CONCESSIONE DEL TITOLO ONORIFICO MFA
(Maestro della Fotografia Artistica)
L’UIF, Unione Italiana Fotoamatori, ha inteso istituire l’onorificenza di MFA (Maestro della Fotografia Artistica) da assegnare a personaggi del mondo della fotografia, siano essi soci o non soci della UIF, a riconoscimento della loro pluriennale attività fotografica svolta con competenza e capacità artistica.
L’onorificenza viene assegnata dal Presidente dell’Associazione ma concessa esclusivamente dalla Commissione Artistica-Culturale con deliberazione a maggioranza dei due terzi dei componenti effettivi. Le segnalazioni, corredate di necessaria documentazione, devono pervenire alla Segreteria Nazionale UIF almeno quattro mesi prima della data di svolgimento del Congresso Nazionale successivo. La Segreteria Nazionale informerà con tempestività tutti la Commissione Artistica-Culturale per gli adempimenti. Successivamente, entro tale periodo valuterà le richieste pervenute, inoltrando al Presidente dell’Associazione il verbale delle valutazioni effettuate. Tutto ciò in tempo utile affinché il Direttivo nazionale possa, prima del Congresso, esprimersi e deliberare in merito.
Le segnalazioni per l’assegnazione del titolo di MFA possono essere proposte dal Presidente Nazionale, da un Consigliere Nazionale, da un componente la Commissione Artistica-Culturale, dai Segretari Regionali o di Area territoriale, dai Segretari Provinciali. Al socio UIF, per la concessione dell’onorificenza di MFA viene richiesto oltre al curriculum, la partecipazione attiva alle iniziative pro UIF quali: concorsi, mostre personali d’autore, collettive nazionali, e internazionali, organizzazione di corsi di fotografia, concorsi, congressi, convegni provinciali, regionali, nazionali;
Al curriculum devono anche essere allegati;
– eventuali recensioni, articoli editoriali, pubblicazioni, premi e riconoscimenti nazionali e internazionali e quanto altro il richiedente ritiene sia opportuno portare a conoscenza della Commissione Artistica-Culturale e riguardante l’attività fotografica svolta;
– Copia di eventuali verbali o quant’altro, che attestino premi a concorsi fotografici;
– Eventuali collaborazioni su riviste, depliant, guide turistiche o analoghe pubblicazioni;
– Partecipazione alla realizzazione di libri fotografici anche in collaborazione con altri fotografi comprese le monografie UIF;
– Partecipazione a giurie di concorsi con patrocinio UIF e non.
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Inoltre al socio UIF vengono richiesti, l’adesione all’Associazione da almeno cinque anni e l’essere in possesso dell’onorificenza di BFA **** (quattro stelle). È valutabile positivamente anche l’onorificenza di MFO; a corredo della domanda, pena l’esclusione, bisogna accludere trenta immagini (b/n e/o colore) nel formato di 30×40 cm, oppure 20×30 cm montate su supporto 30×40 cm, che dovranno svolgere un unico tema a scelta dello stesso candidato ma attinente quelli in cui egli stesso, o chi lo propone, ritiene abbia raggiunto un alto grado di perfezione artistica, compositiva e tecnica affinché la stessa Commissione Artistica-Culturale ne possa valutare i contenuti. Non saranno ritenute immagini valide quelle per le quali la realizzazione delle stesse si limita soltanto alla semplice registrazione di un evento.
L’onorificenza di MFA in via eccezionale può anche essere assegnata “ad Honorem”, al di fuori degli stretti vincoli del presente regolamento per quanto attiene per esempio al precedente possesso dell’onoreficenza BFA**** (quattro stelle) e alla necessità di presentare documentazione nei casi in cui sia difficoltosa la sua reperibilità, ai soci UIF o non UIF che hanno contribuito in maniera esemplare attraverso una lunga, costante e riconosciuta attività fotografica, artisticamente qualificata, all’affermazione in campo nazionale della stessa Associazione e alla valorizzazione della Fotografia in campo Nazionale e/o internazionale.
Le proposte di onorificenza ad Honorem possono essere fatte alla Commissione Artistico – Culturale solo attraverso preventiva approvazione a maggioranza del CDN ed ovviamente la Commissione mantiene la piena autonomia di verifica del possesso dei requisiti artistico – culturali per la concessione o meno dell’onorificenza proposta.