Atri – è un comune italiano di 10 000 abitanti circa, della provincia di Teramo in Abruzzo, situato nel comprensorio delle Terre del Cerrano.
Capitale dell’omonimo ducato, è un importante centro storico e artistico dell’Abruzzo. Per un breve periodo alla fine degli anni venti del secolo scorso, furono uniti ad Atri i comuni confinanti di Pineto e Silvi Marina.
Sorge su tre colli (Maralto, Muralto e Colle di Mezzo) che si affacciano sul mare Adriatico, verso il quale degradano e su diverse formazioni di calanchi, tutelate dal 1995 dalla “Riserva Naturale dei Calanchi di Atri”.
Il centro storico è sito a breve distanza dalle spiagge di Cerrano, dove sorge la cinquecentesca Torre di Cerrano nell’area dell’antico porto di Atri, nel ventunesimo secolo nel territorio di Pineto.
Durante l’eta romana, Atri ebbe una florida attività commerciale con Etruschi, Umbri e Greci; monili etruschi qui rinvenuti sono conservati al British Museum di Londra. Faceva parte, con Ascoli Piceno ed Ancona, della lega italica (vestini, interamnensi, marrucini, frentani, peligni, marsi, cerecini, sanniti, ecc.), tutte genti italiche, confederate contro Roma. Il suo le porto permise di vantare una temuta flotta e di avere floridi contatti commerciali con la Grecia.
Fonte del testo: Wikipedia
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